Il progetto
Servizio di monitoraggio avanzato per l’irrigazione e fertilizzazione sostenibile e difesa integrata per le orticole di pieno campo
Che cos’è il progetto Monitora
Monitora ha come obiettivo la fornitura di un servizio integrato di supporto alle decisioni (DSS) per la gestione dell’irrigazione, della fertilizzazione e degli interventi di difesa basato su un monitoraggio avanzato e condiviso a livello territoriale, accessibile e fruibile da tutta la filiera in modo facile ed economico.
Monitora è quindi una piattaforma on-line in cui le aziende agricole possono accedere per visualizzare:
- i dati meteo a scala di campo, grazie all’istallazione di capannine meteo aziendali;
- monitoraggi giornalieri dei sensori di campo;
- le funzioni DSS per bilancio idrico e sviluppo delle avversità delle colture di patata e pomodoro e cipolla;
- condividere le problematiche di campo e effettuare eventuali segnalazioni agli altri fruitori della piattaforma.
Monitora, oltre a fornire le informazioni agro-metereologiche a livello di campo, sviluppa un sistema di supporto alle decisioni per la difesa, l’irrigazione e la nutrizione. Il progetto prevede anche una parte di monitoraggio empirico sviluppato attraverso delle sentinel crop o colture spia che segnalano preventivamente la presenza di patogeni in campo.
Le attività
Monitora si sviluppa nell’arco di 3 anni (da dicembre 2020 a fine 2023), il primo anno è destinato alla ricerca, allo sviluppo e validazione dei sistemi di monitoraggio e alla creazione della piattaforma. I due anni successivi consentono di applicare e perfezionare il servizio grazie all’applicazione del sistema ai campi prova e al loro confronto con degli appezzamenti testimone gestiti in autonomia e secondo le consuete pratiche agronomiche delle aziende agricole.
Il progetto infatti vede coinvolte 6 aziende agricole pilota ubicate nell’areale alessandrino e Cunese in cui sono ospitate le prove di campo. Grazie alla creazione di una rete di capannine meteo e sensori del terreno collegate con tecnologia LoRaWAN ad un web server, è possibile consultare in tempo reale i dati relativi ai parametri meteorologici e pedologici. Con l’impiego di DSS e modelli empirici, la piattaforma è in grado di fornire delle indicazioni circa il rischio fitosanitario, lo stato idrico delle colture. In queste aziende vengono realizzate le prove di applicazione e adattamento dell’innovazione sulle colture di patata, cipolla e pomodoro da industria per due campagne agrarie seguendo le indicazioni della piattaforma Monitora a livello aziendale e dimostrativo e di formazione per le aziende del GO e per quelle esterne.
Queste prove sono fondamentali per creare un benchmark o una situazione di riferimento per le aziende del Gruppo Operativo per far vedere gli effetti dell’utilizzo delle indicazioni del DSS, per poter comparare i risultati della prova con il resto della produzione aziendale in termini qualitativi, quantitativi, economici e ambientali. Le prove di confronto svolgono anche una funzione didattica, divulgativa e di approfondimento sugli aspetti tecnici del tema del progetto. Sono organizzati infatti openday in campo e visite specifiche nei principali momenti di sviluppo delle colture.
I principali risultati attesi del progetto
Migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività;
Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;
Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali;
Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell’agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell’assetto paesaggistico dell’Europa;
Migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi;
Prevenzione dell’erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi;
Rendere più efficiente l’uso dell’acqua nell’agricoltura;
Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall’agricoltura;
Promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;
Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali;
Promuovere l’accessibilità, l’uso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle zone rurali.